Prima che la Via Appia Pignatelli incontri la Via Appia Nuova c’è un ponte con due lapidi, una sulla destra e una sulla sinistra. A destra, sormontata dallo stemma pontificio di Papa Innocenzo XII con tre “pignatte” c’è la scritta seguente: AD INUNDANTIBUS IMBRIUS IN SECURITATEM INNOC. XII PONT. MAX. ANNO JUBILAEI MDCC che fa riferimento a Papa Innocenzo XII (al secolo Antonio Pignatelli) A sinistra un’altra scritta dice: SPQR RESTITUIT ET AMPLIAVIT A. D. MCMXXVII in riferimento probabili lavori di restauro e ammodernamento realizzati nel 1927 in occasione dei lavori di bonifica dell’Agro Romano che interessò la zona, in epoca fascista, la cui sagoma del fascio littorio utilizzata come simbolo di potere è ancora riconoscibile.
